Non ci sono parole …

Non ci sono parole per esprimere i sentimenti di dolore e di rabbia per l’attentato alla Scuola Morvillo Falcone di Brindisi.

Ma come è possibile pensare ad un atto terroristico di questo genere per colpire una scuola e dei giovani?

Come cittadini di questo Paese dobbiamo non solo indignarci di questo fatto ma dobbiamo riprendere con coraggio e forza la strada della partecipazione civica nei nostri territori, nei nostri quartieri, nelle città per il bene di tutti e di ciascuno e per estirpare il male dell’illegalità, della prevaricazione e della violenza.

 

 

Auguri di Natale

“Io sono Voce di uno che grida nel deserto: raddrizzate la via del Signore.”
Giovanni 1,23  | (traduzione letterale dal testo greco)

Carissime-i,

Il Santo Natale di quest’anno 2011 è una preziosa occasione che riflettere e soprattutto per rallentare la morsa del correre che è tipico del nostro modo di vivere di oggi.

Nel sentiero del nostro cammino quotidiano ci accorgiamo che cosa significa vivere in un tempo di crisi, una crisi dura e difficile, entropica come qualcuno l’ha definita, cioè che riguarda tutto il sistema di relazioni finanziarie ed economiche, e non solo.