Costruire un nuovo umanesimo

Costruire un nuovo umanesimo

Buona parte delle ricerche sulle cause della crisi economico-finanziaria hanno messo in evidenza due fattori decisivi:

  • l’abnorme potenza del godimento e del possesso. Questi vizi eterni applicati ad una società globale ed applicati al mondo della finanza si sono espressi nell’ingordigia, avarizia, desiderio di potenza fondata sull’uso spregiudicato del denaro per interessi individuali.
  • Il divario esistente tra i pochi che hanno molta ricchezza e i molti che vivono in condizioni di povertà. I dati delle analisi post crisi denunciano questo a tutti i livelli di società, sia quelle benestanti sia quelle più povere.

Questi due aspetti ci inducono a qualche riflessione ed ad auspicare la necessità che un nuovo umanesimo sia fondato su basi di solidarietà, sussidiarietà, sobrietà.

Dentro questo orizzonte ci sta un necessario cambiamento, forse una battaglia da compiere perché una maggiore responsabilità ci porti verso un riequilibrio delle risorse, un rispetto dell’ambiente, una maggiore dolcezza e sapore da dare alla vita quotidiana, un pensiero più profondo, un rallentare per interiorizzare.